Nuova Consonanza
Tipologia Fondo
Data cronica
- 1962 - 2022
- Note
- con doc. dal 1959.
Metadati
Tipologia
- Fondo
Consistenza
- Consistenza (testo libero)
- 550 nastri master originali (Ampex, DAT, VHS), 136 CD master, 207 CD copia da Ampex, 3 cd-rom, circa 360 tra magnetocassette e CD inviati all'Associazione, 1.220 partiture, volumi a stampa.
Storia archivistica
- L'archivio ha avuto una sede unica dal 1978 quando l'Associazione ha preso in affitto un ufficio a Roma in via Luciano Manara. La documentazione e i materiali relativi all'attività svolta negli anni precedenti erano conservati presso le abitazioni dei presidenti che si sono succeduti negli anni.
La Soprintendenza archivistica del Lazio nel 2014 ha dichiarato l'Archivio di Nuova Consonanza di interesse storico particolarmente importante, ai sensi degli articoli 13 e 14 del D.lgs., 22 gennaio 2004 n. 42 e ss. modifiche.
Criteri di ordinamento
- Serie Archivio sonoro
Sono conservate in ordine cronogico le registrazioni dei festival di Nuova Consonanzam e delle stagioni.
Serie delle Partiture
I materiali del fondo sono stati recentemente divisi per autore e ordinati alfabeticamente da Paolo Rotili. Dopo parziali tentativi di catalogazione e dopo aver temporaneamente scartato l'ipotesi di una catalogazione in SBN musica, Nuova Consonanza ha in progetto l'immediata inventariazione/catalogazione del fondo con salvataggio informatico dei dati su database commerciale; tali dati potranno essere così disponibili sul sito dell'Associazione (www.nuovaconsonanza.it).
Serie Materiali di comunicazione (programmi di sala, cataloghi e depliant)
Un primo riordino è stato eseguito da Alessandro Mastropietro; le copie in eccedenza e le copie uniche sono state collocate in appositi scaffali contrassegnati, mentre gli esemplari in cronologia sono stati disposti in volumi-contenitori. Recentemente si sta provvedendo alla schedatura analitica dei documenti e alla loro digitalizzazione.
Consultabilità
- L'apertura al pubblico è gestita dalla segreteria e avviene previo appuntamento con la dott.ssa Patrizia Sbordoni con una disponibilità settimanale dal lunedì al venerdì in orario antimeridiano (lunedì - venerdì ore 10:00/13:00).
Strumenti di ricerca
- Elenco del materiale ordinato per autore e data base per archivio sonoro e archivio partiture.
Contenuto
- L'Archivio conserva qualche migliaio di riproduzioni di manoscritti autografi di musica contemporanea inviati dagli autori; carteggi di musicisti con i quali l'Associazione ha intrattenuto rapporti, edizioni musicali del XX secolo. Inoltre comprende materiale riguardante i concerti organizzati, un archivio audio comprendente nastri, CD con registrazioni dal 1976. Sono rappresentati quasi esclusivamente autori di musica contemporanea tra cui molti autori italiani del XX secolo.
Serie Materiali di comunicazione (programmi di sala, cataloghi e depliant)
Nelle prime edizioni, data la novità per l'Italia e per Roma del repertorio proposto, la prassi delle brevi introduzioni ai brani è stata la più frequente: tuttavia, essa non ha contemplato tanto il classico caso della presentazione self-made del compositore di turno, quanto quello della succinta scheda critica redatta da un socio compositore-musicologo (per le prime edizioni, si annoverano curatele di Domenico Guaccero, di Francesco Pennisi ed altri.). Nelle edizioni più recenti, il catalogo dei festival si è arricchito di contributi - spesso originali, richiesti per l'occasione - incentrati sulla tematica del festival (ad es. su Die Schachtel di Evangelisti, su Francesco Pennisi, sul sacro nella musica contemporanea.).
Programmi di sala e cataloghi di Nuova Consonanza sono stati spesso curati, quanto alla grafica, da importanti artisti visivi. Tale circostanza, che dà ai cataloghi anche un certo valore di oggetti grafici, è stata possibile grazie agli stretti rapporti che Nuova Consonanza ha intrattenuto con le avanguardie artistiche romane a partire già dalla fondazione: Franco Nonnis, pur non facendone mai parte, le fu sempre vicino intellettualmente e - concretamente - con la preparazione di molti primi cataloghi; il disegno che si vede in copertina nei programmi di fine anni '60 fu realizzato da Giuseppe Capogrossi; l'attività di Pennisi annovera, nella sua ricchezza e multiformità, un capitolo propriamente grafico-pittorico di valore assoluto, non di rado messo a frutto proprio nei cataloghi di Nuova Consonanza. Inoltre, la stessa esperienza compositiva e semiografica dell'ambiente romano inclinava spesso a un certo grafismo, visivo (Bussotti, Pennisi) quando non addirittura simbolico (Guaccero), talché le partiture si sono prestate a costituire gli elementi visivi della grafica dei programmi di sala.
Note
- Nel 2009 si è avviato un progetto di digitalizzazione delle partiture iniziando con le partiture pervenute per la selezione dei giovani compositori partecipanti al workshop di composizione tenuto dal M.° Salvatore Sciarrino, nell'ambito del progetto “De Musica - la fabbrica della creatività” 2009.